L’intramontabile cultura dell’Antico Egitto e uno straordinario ritrovamento archeologico sono i protagonisti dell’esposizione. Egitto. La straordinaria scoperta del Faraone Amenofi II narra al visitatore il racconto della vita e della figura del faraone Amenofi II, vissuto tra il 1427 e il 1401 a.C., sovrano di una corte sfarzosa, eroico protagonista di un’epoca storica eccezionalmente ricca. Il percorso espositivo, curato dagli egittologi Patrizia Piacentini e Christian Orsenigo, ruoterà intorno alla figura di questo faraone, figlio del grande Thutmosi III, poco conosciuto fino a pochi anni fa e rilanciato grazie alla scoperta della sua tomba nella Valle dei Re.
L’intento della mostra è quindi raccontare al pubblico una doppia ‘riscoperta’: quella relativa al personaggio di Amenofi II e quella sul suo monumento funerario. I documenti relativi alla tomba, sconosciuti fino a una quindicina di anni fa, oggi sono di proprietà dell’Università degli Studi di Milano e per la prima volta verranno esposti al pubblico in un contesto assolutamente “teatrale”. I preziosi materiali d’archivio saranno presentati facendo letteralmente vivere l’emozione della scoperta al visitatore attraverso una ricostruzione in scala 1:1 della sala a pilastri della tomba di Amenofi II. Un’esperienza immersiva che accompagnerà il pubblico invitandolo ad entrare, attraverso un focus sulle credenze funerarie e la mummificazione, nella camera funeraria per ammirare i tesori che accompagnavano il faraone nel suo viaggio verso l’Aldilà. Il tema delle credenze funerarie fornirà spunti di riflessione in merito alla lunga e complessa durata di questa straordinaria civiltà antica.