Steve McCurry

Catalogo della mostra di Milano, Mudec Photo (16 dicembre 2018 – 14 aprile 2019)

Un progetto inedito del grande fotografo concepito appositamente per gli spazi di Mudec Photo.

Il progetto “Animals” origina nel 1992, quando il fotografo Steve McCurry svolge una missione nei territori di guerra dell’area del Golfo, per documentare il disastroso impatto ambientale e faunistico nei luoghi del conflitto. McCurry tornerà con alcune delle sue più celebri “icone”, come i cammelli che attraversano i pozzi di petrolio in fiamme e gli uccelli migratori interamente cosparsi di petrolio: questo reportage vincerà nello stesso anno il prestigioso Word Press Photo, assegnato in quell’occasione da una giuria molto speciale, la Children Jury, composta da bambini di tutte le nazioni. Steve McCurry è considerato una delle voci più autorevoli della fotografia contemporanea, al punto che alcune delle sue foto, come il celeberrimo ritratto della ragazza afgana, sono entrate nell’immaginario collettivo. Al centro dei suoi progetti è la condizione umana, con una particolare attenzione ai più fragili: i rifugiati, i bambini, le etnie in via di estinzione. Da sempre McCurry racconta storie di uomini, che incrociano inevitabilmente storie di animali, genere verso il quale nutre una forte empatia. Per il progetto “Animals” autore e curatrice hanno lavorato all’unisono, addentrandosi nell’immenso archivio del fotografo, per selezionare una collezione di immagini che raccontassero in un unico affresco le diverse condizioni degli animali, i nostri compagni di viaggio sul pianeta.

A CURA DI
Biba Giacchetti da 15 anni lavora con alcuni dei più famosi fotografi del panorama internazionale come Steve Mc Curry, James Nachtwey, Elliott Erwitt. Con Giuseppe Ceroni ha fondato nel 2002 l’agenzia Sudest57, con la quale ha curato numerose mostre e pubblicazioni in Italia e all’estero.