“Ho capito che, per quanto lo si desideri, non si può essere moderni per conto proprio.”
Straordinarie, grintose, alla moda, amanti del divertimento e sicure di sé in ogni situazione possibile: ecco le donne nella mente della giovane artista Sangita Jogi. Le immagini che evoca sono sorprendenti, soprattutto alla luce della sfera limitata della sua vita in Rajasthan (India), dove è immersa in un ambiente patriarcale molto tradizionale e in cui il suo ruolo di giovane nuora è severo e limitato.
Eppure, ogni volta che può, Sangita Jogi trova il tempo di disegnare: le sue linee sicure sognano infinite possibilità, in cui il gioco e l’esplorazione creano mondi alternativi. Il libro è diviso in sei sezioni, donne moderne, donne che potrei essere, in giro per il mondo, apparizione in pubblico, bei tempi e il mondo è progredito, e in ciascuna Sangita Jogi ci racconta in modo unico la sua vita, i suoi sogni, le sue aspirazioni.
SANGITA JOGI – Abita nel Rajasthan, in India, ed è una giovane madre, una donna di famiglia e un’artista. Si dedica al disegno quando riesce a ritagliare qualche ora, nel pomeriggio o nella notte, dalla sua routine familiare. Quando lo fa, il suo tratto deciso e spensierato inventa mondi nuovi, esplorando e celebrando vite diverse.