A cura di Simona Bartolena
Impressionismo e Giappone
Una vita per l’arte
Pubblicato in occasione della mostra “Impressioni d’Oriente” al Mudec – Museo delle Culture di Milano (1 ottobre 2019 – 2 febbraio 2020)
Dalla metà dell’Ottocento, in pochissimo tempo la passione per il Giappone dilaga a macchia d’olio in tutto l’Occidente. Il fenomeno supera di gran lunga i confini di una semplice moda passeggera: i modelli giapponesi, soprattutto quelli mediati dalle stampe dei maestri dell’ukiyo-e, influenzano profondamente il gusto e l’occhio di molti artisti del tempo, cambiando radicalmente il loro modo di fare arte e dando vita a una straordinaria rivoluzione, che avrà importanti ricadute sulle novità dell’impressionismo, e sarà altrettanto influente per quegli artisti che porteranno il linguaggio impressionista verso lidi più estremi, quali Van Gogh, Gauguin, Toulouse-Lautrec o Seurat. Attraverso una ricca e meditata selezione di immagini, stampate prevalentemente in grande formato per dare il giusto risalto alla forza ed energia luminosa e cromatica delle opere, il volume, affidato a una nota specialista del periodo, consente un approccio agile e innovativo su questo tema così importante e di grande interesse per le vicende artistiche della pittura moderna.
A CURA DI
Simona Bartolena, storica dell’arte, è consulente di numerosi Comuni, Musei, associazioni culturali e gallerie, per i quali cura esposizioni d’arte ed eventi, ed è curatrice scientifica della sezione arti visive del centro culturale Heart – pulsazioni culturali di Vimercate. Da anni si occupa di divulgazione, tenendo corsi, conferenze e seminari di argomento storico-artistico. Ha pubblicato numerosi volumi per le più prestigiose case editrici italiane e internazionali.